"Ciao, ti é piaciuta la foto che ti ho spedito via email ?"-" È Albarella?"- " Sì. L' ho scattata alcuni anni fa, credo 15, quando andavo il fine settimana con il mio gruppo Yoga"- " Il tuo gruppo Yoga?"-" Dai non ti ricordi? Li hai conosciuti. Questa l' abbiamo scattata durante il saluto al sole..Come si chiama?."-"Surya namaskara"- " Esatto. Ho cercato in tutti i modi, ma era una disciplina che non mi apparteneva. Non riuscivo a respirare, non riuscivo a rilassarmi..Sai ancora adesso mi sembra che il mio respiro non vada oltre l' esofago. Forse se avessi continuato, ne avrei trovato giovamento, specie per l' ansia"
Annamaria non é l' unica. In molti non sappiamo più respirare a fondo: questo é un danno per il nostro intero organismo, e per il nostro equilibrio.
Come diceva mia sorella, le tecniche orientali richiedono una disciplina, che restituisce una qualità di vita di gran lunga superiore a quella stressante che stiamo vivendo.
Spesso mi ritrovo a correggere ed insistere sulla importanza della respirazione durante gli esercizi.
È di fondamentale importanza, non solo per una adeguata ossigenazione fine a se stessa.
Respirare correttamente ci permette di ampliare la nostra energia vitale, ci aiuta a rilassarci e a combattere lo stress.
Ci aiuta nella concentrazione, a controllare il dolore.
Forse avrei dovuto affrontare l' argomento fin dall' inizio di questo cammino con voi.
Ho pensato quindi di vedere insieme alcune tecniche di respirazione che possono ritornarci utile in qualsiasi momento della giornata.
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Domani inizierò descrivendovi un esercizio semplice, ma efficace: il Nadi sodhana.
A presto, Stefania
è importantissima la respirazione, se ne è accorta anche la medicina ufficiale... bello il saluto al sole, è un rito antichissimo
RispondiEliminamonica c.